venerdì 2 novembre 2007

RISOLLEVIAMO IL DIBATTITO E LA PARTECIPAZIONE



E’ vero, come ha rilevato Enrico, da un pò di tempo il dibattito sulle tematiche della ciclabilità a Cagliari si è molto ridotto. E si è ridotta anche la partecipazione nell'organizzazione di eventi, la frequenza alla critical mass etc...Nonostante ciò ciclisti "urbani" in giro ce ne sono tanti e molti di noi continuano a usare prevalentemente la bici per spostarsi. Eppure, osserva Enrico, paradossalmente proprio in un momento in cui le istituzioni dovrebbero essere suscettibili di maggiori pressioni in materia di ciclabilità, l'argomento latita e la partecipazione langue. Enrico, nel far notare giustamente che, in questo periodo, si stanno approntando 2 importantissimi strumenti istituzionali che investono la mobilità ciclabile (il piano strategico dell'area vasta, e l'ancora più importante Piano Regionale dei Trasporti), invita tutti ad avviare le opportune azioni di “lobby” al fine di influenzare i legislatori e dare alle amministrazioni interessate l'occasione di prendere provvedimenti fondamentali non solo per chi usa la bici ma per tutta la Città ed i suoi abitanti. Enrico si domanda, infine, come possiamo fare questo? Come possiamo risollevare il dibattito e la partecipazione? Mi permetto sommessamente di dare qualche suggerimento e lanciare qualche idea. Invitando tutti/e voi a fare altrettanto. Ritengo che il dibattito sull’area vasta ciclabile debba essere avviato non solo tra i ciclisti ed i ciclofili ma tra tutti i cittadini e le cittadine responsabili. Per far questo occorre un evento. Qualcosa di cui si parli. La Conferenza Nazionale della Bicicletta ci da già uno spunto importante e tutto ciò che ci serve per impostare l’organizzazione della PRIMA CONFERENZA REGIONALE DELLA BICICLETTA o qualcosa di simile. Addirittura io pensavo di spingerci anche un po’ oltre (ma questo è solo un sogno…), legando la tematica della ciclabilità a quella della DECRESCITA. Immaginatevi di avere qui a Cagliari un personaggio come Serge Latouche!!.... So per certo che alcuni enti locali o la stessa provincia di Cagliari sarebbero sicuramente disponibili ad ospitarla, anche co-finanziando l’iniziativa. Altri sponsor non mancherebbero. Dalla Conferenza potrebbe venir fuori un “manifesto programmatico” e una serie di suggerimenti e idee che le amministrazioni interessate non potrebbero ignorare. Certo che un po’ di soldini non guasterebbero; per questo non occorre grande impegno. Basta organizzare un free-drink e, vi assicuro, qualche migliaio di € sarebbero assicurati. Tuttavia, per fare tutto questo credo sia importante costituire l’associazione. Questo perché per organizzare (questi e altri) eventi del genere occorre contarci e valutare l’impegno di ciascuna/o, sapendo bene su chi possiamo fare affidamento. Chi entra nell’associazione è, in un certo senso, vincolato dal suo stesso interesse. Penso che quindi sia quella la prova decisiva necessaria per dimostrare a tutti/e noi sin dove possiamo spingerci e sin dove possiamo arrivare. La costituzione dell’associazione, a mio parere, non dovrebbe essere “fine a se stessa” ma essere condizionata e collegata alla realizzazione di un programma concreto, cioè: due o tre cose da fare entro un termine preciso.
Se alla fine, al momento di firmare, ci ritroviamo in tre….beh….sarebbe già un buon inizio……ma io sono un ottimista sfegatato.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

bene...COSTITUIAMOCI!!haha
la mia firma è già qua
BRUNAAAAAAAA

cmcagliari ha detto...

Sono d'accordo al 100% sull'idea di una connferenza regionale della bicicletta. Infatti non è solo un problema di critical mass e di piste ciclabili, ma sopratutto di evidenziare il legame tra l'ìuso della bicicletta e un modo di vivere e consumare responsabile e sostenibile. E poi fino ad ora non ho notizia di momenti di confronto tra le varie realtà esistenti che si occupino di bicletta( sopratutto a livello sportivo e turistico), le istituzioni e i cittadini.
Mi sembra un importante obiettivo da mettere in agenda per l'associazione, il cui statuto dovrebbe essere disponibile questa settimana. Per la cronaca, contando bruna il numero dei fondatori salirebbe a sette...