venerdì 12 novembre 2010

BIKESHARING A CAGLIARI...UN SUCCESSONE!!!!


Avete notato quelle bici in fila in piazza Repubblica e a Marina Piccola? E’ il progetto Biciincittà che la banda bassotti di Piazza Matteotti ha recentemente lanciato con grande successo.
Pare che sinora gli utenti siano pochini..ma al Comune dicono che è presto e che bisogna dare il tempo alla cittadinanza di abituarsi…si…abituarsi a farsi arrottare!
Da anni chiediamo le piste ciclabili, in tutti i modi e….C’era da aspettarselo. Non si smentiscono mai! Invece di realizzare progetti quasi a costo zero (piste ciclabili) ma fondamentali e richiesti da anni dalla gente, i disinvolti “governanti” di Cagliari continuano a finanziare progetti costosi e inutili.Anche questa iniziativa è costosa: senza considerare il resto, ciascuna di quelle bici costa intorno ai 1.500 €; ed è pure inutile: il bikesharing funziona solo in particolari realtà urbane e, in Europa, ha fallito in molte città (ad esempio Bruxelles) che SONO COMPLETAMENTE CICLABILI. Figuriamoci da noi!! E poi, secondo voi, perché la gente dovrebbe pagare per usare una bicicletta? Non può usare la propria che è gratis? Se non lo fa c’è sicuramente un motivo e ve lo scrive uno che la bici in città la usa da decenni: CAGLIARI E’ PERICOLOSA PER I CICLISTI. Senza le piste ciclabili SFIDO il comune e tutti coloro che sostengono questo progetto folle ad assumersi le proprie responsabilità di fronte ai sicuri incidenti. Se i destinatari del progetto sono i pochi turisti che si aggirano per la povera “cagliari città turistica” (ma mi pare di no in quanto per usare le bici occorre andare al comune a iscriversi!!!!)…ebbene, non dimentichiamolo, sta in alto e non è ciclabile facilmente. Al limite il bs può giustificarsi d’estate nella zona pedonale del poetto. E della pista abbandonata che costeggia terramaini e s’interrompe ai piedi di Monte urpinu? Ne vogliamo parlare? Con un piccolo ponticello in legno consentirebbe agli abitanti di Monserrato, Pirri, Selargius e parte di Cagliari e Quartu di andare tranquillamente al Poetto in bici senza rompere palle e ovaie a nessuno. Quanti milioni di € occorrono per questo?
Come finirà?
Avete presente CASCOPARK a Marina Piccola…quei pezzi di ferraglia gialla abbandonati li dal 1990? Una cosa diaci!
Dunque? di cosa stiamo parlando? Io credo del solito business fine a se stesso di cui l’”amministrazione” di Cagliari è grande esperta. Infine, stendiamo un velo peloso sulle dichiarazioni finali rilasciate recentemente dall’assessore ai giornalisti di Radiopress! Avete sentito chi gli ha detto che nelle altre città d’Europa il bs ha avuto successo? Glielo ha detto chi gli ha venduto l’impianto di bikesharing!!!!Ma pogaridadi! Del resto, cosa aspettarsi da gente che è capace di concepire aborti urbani come piazzetta mascia?
VOLETE CAPIRE DI PERSONA COSA SIGNIFICA VERAMENTE ANDARE IN BICICLETTA A CAGLIARI? INFORCATE LA VOSTRA BICI E VENITE OGNI ULTIMO GIOVEDI’ DEL MESE ALLE 21 IN PIAZZA REPUBBLICA. CONOSCERETE LA CRITICAL MASS E I SUOI IMPAVIDI AMICI E AMICHE!!